Le certificazioni del sistema X Plaster
Carico Antisfondellamento
La sperimentazione numerica (svolta in due fasi presso il laboratorio esterno autorizzato SiDlab nel Febbraio 2016), è volta ad individuare la deformazione del sistema antisfondellamento in esercizio sotto i carichi minimi ipotizzati in 120 kg/m2, ovvero un possibile distacco (completo) del laterizio e del relativo intonaco (preesistente) che andranno a gravare sul sistema antisfondellamento in esercizio costituito dal sistema X Plaster (rete Stucanet S + malta Plasterwall in spessore 2 cm).
Con una serie di serbatoi posti al di sopra del sistema antisfondellamento si è simulata una serie di gradini di carico fino ad un valore massimo di 300 kg/m2, non rilevando in corrispondenza di tale valore nessun distacco della malta Plasterwall né significativa lesione nella stessa (misurando i valori di deformazione elastica).
A seguire sono indicate le curve di deformazione ottenute in funzione del gradiente di carico e nelle diverse configurazioni di fissaggio del sistema al solaio.
È possibile concludere che con 5 fissaggi meccanici per metroquadro (tassello da calcestruzzo standard), il sistema X Plaster non ha mostrato segni di distacco né di cavillatura della malta con carichi “da sfondellamento” fino a 300 Kg/m2.
X Plaster è certificato per carichi appesi sino a 50 Kg per singolo punto di appendimento.
Preparazione del solaio alla prova di carico presso il laboratorio SidLab.
Prova di carico sistema X Plaster sino a 300 kg/m2.
Comportamento al fuoco
Nel febbraio 2017 presso il laboratorio CSI di Bollate si è svolta una campagna di prove di Classificazione di Resistenza al fuoco del sistema X Plaster applicato all’intradosso di un solaio in laterocemento di spessore 20+4, che ha portato all’ottenimento di prestazioni REI 240. Si rimanda al rapporto di prova CSI2105FR del 06/02/2017 per gli approfondimenti del caso.
Estratto campagna sperimentale Antisfondellamento presso laboratorio SIDLAB
Certificazione Armanet
Il sistema Armanet è stato certificato presso il Laboratorio di Prove sui Materiali e sulle Strutture SidLab S.r.l. di Osimo (AN). In particolare, sono state condotte due fasi sperimentali per la determinazione del carico massimo di sfondellamento ammissibile sul sistema Armanet.
FASE 1
Fissaggio della rete ad almeno una delle barre di armatura presenti all’intradosso del solaio in latero-cemento gettato in opera, mediante filo di ferro utilizzato dai carpentieri per la legatura delle gabbie di armatura (fissaggio 1).
Questa fase è stata caratterizzata da due prove:
- prova n°1 fissaggi posti a interasse di 30 cm nella direzione longitudinale della luce del solaio, disposti a “quinconce”;
- prova n°2 fissaggi posti a interasse di 60 cm nella direzione longitudinale della luce del solaio, disposti a “quinconce”.



FASE 2
Fissaggio della rete al fondello di laterizio mediante tasselli ad espansione di travetti semi-prefabbricati a traliccio fissaggio 2). Questa fase è stata caratterizzata dalle seguenti due prove:
- prova n°1 fissaggi posti a interasse di 30 cm nella direzione longitudinale della luce del solaio, disposti a “quinconce”;
- prova n°2 fissaggi posti a interasse di 60 cm nella direzione longitudinale della luce del solaio, disposti a “quinconce”.


